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Estero Burocrazia in viaggio

Visti per l’Australia


Per studiare, lavorare o viaggiare per turismo, in Australia è indispensabile essere dotati di un visto: ecco come richiedere quello più adatto
Visti per l’Australia

Entrare in Australia

Tutti gli stranieri che si recano in Australia devono essere in possesso di un visto valido. È molto importante fare attenzione alle date e alla regolamentazione. Chi viene trovato senza alcun visto o con visto scaduto viene immediatamente allontanato e potrebbe essere escluso in futuro da altre visite nel paese. La burocrazia ha un peso rilevante in Australia, ma è una garanzia di correttezza per chi entra nel paese e vi soggiorna. I giovani, i backpackers come vengono definiti, arrivano in Australia soprattutto dall’Europa occidentale: ai primi posti UK, Germania e Francia. Predominano i giovanissimi, 18-24 anni, e molti di loro hanno intenzione di fare anche esperienze di lavoro. Tra le attività che si possono svolgere grazie ad uno dei visti più accessibili per i giovani, oltre ai classici lavori per studenti, segnaliamo anche quelle che riguardano progetti legati all’ambiente, come la protezione di specie selvatiche o la salvaguardia l’habitat naturale, i lavori stagionali di raccolta nel settore agricolo e il volontariato.

Tipologie di visti

Le numerosissime tipologie di visti sono raggruppate in classi e sottocategorie che individuano determinati profili o attività. Esistono visti per:

  • professionisti e lavoratori qualificati alla ricerca di lavoro o di business in Australia;
  • persone che si trasferiscono permanentemente in Australia o lavoratori temporanei;
  • turisti, studenti-lavoratori, persone in transito, in visita a familiari o amici, in visita per affari o eventi;
  • studenti e persone alla ricerca di opportunità di studio, di tirocinio o di esperienze di qualificazione professionale;
  • lavoratori qualificati sponsorizzati da società o datori di lavoro australiani;
  • persone che usufruiscono di programmi umanitari o per rifugiati in Australia.

L’elenco completo di tutte le tipologie di visto e i relativi form online per presentare la richiesta sono disponibili sul sito del Department of Home Affairs.

Le informazioni, suddivise per aree di interesse, sono raggruppate a seconda del destinatario e della motivazione in base alla quale si richede un visto: per visitare il paese (visto turistico fino a 3 mesi), per studiare, lavorare, vivere in Australia o per ottenere la cittadinanza australiana.

Sul sito del Dipartimento è presente una sezione informativa. La banca dati sul sito aiuta ad individuare, tramite una ricerca mirata, la tipologia di visto che più si adatta alle caratteristiche, alle condizioni e alle esigenze personali. Fornisce informazioni complete sul visto, inclusi i costi stimati e le spese aggiuntive per controlli sanitari, documenti e certificati vari eventualmente richiesti.

Visti per studiare in Australia

In particolare, per i giovani interessati ad un’esperienza di formazione in Australia esistono numerose classi di visti. La scelta del visto studentesco più appropriato dipende in primo luogo dal tipo di studi che si vuole intraprendere. Tra i più diffusi, si segnalano:

  • Independent ELICOS – English Language Intensive Courses for Overseas Students (Subclass 570)
  • Schools (Subclass 571)
  • Secondary school exchange program
  • Vocational Education and Training (Subclass 572)
  • Higher Education (Subclass 573)
  • Postgraduate Research (Subclass 574)
  • Non-award (Subclass 575)
  • International students sponsored by the Department of Foreign Affairs or Defence.

Il visto studentesco valido per tutta la durata del corso, consente di studiare a tempo pieno, viaggiare e lavorare. Viene infatti concesso automaticamente il permesso di lavoro. Si può cominciare a lavorare solo dopo l’inizio dei corsi e solo per un monte ore definito. Non vi sono invece limitazioni di ore durante le pause accademiche. Si consiglia di verificare le clausole da rispettare obbligatoriamente per ottenere il visto studentesco, in particolare in relazione all’assicurazione sanitaria.
Esiste anche un Post Study Work Visa per studenti internazionali che desiderano lavorare in Australia dopo aver conseguito un titolo di studio universitario sempre in Australia. Consente di rimanere a lavorare altri 2 anni o di conseguire un dottorato in 4 anni.
Gli studenti stranieri non hanno diritto al Medicare, il sistema medico-assicurativo australiano. Il Ministero dell’Immigrazione richiede che si mantenga l’assicurazione sanitaria Overseas Student Health Cover (OSHC) per l’intera durata del visto.

Per periodi di studio più brevi si può optare per un visto turistico, Visitor Visa, che consente di studiare fino a 3 mesi (ma non è possibile lavorare) o per il Working Holiday Visa, per un periodo di studio fino a 4 mesi.
È inoltre previsto un visto specifico per chi intende risiedere in Australia come tutore di uno studente minorenne: lo Student Guardian Visa (Subclass 580).

Working Holiday Visa

Il Working Holiday Visa (WHV) è stato istituito nel 1975 per incoraggiare gli scambi culturali tra i paesi firmatari e creare maggiore integrazione. Quella del lavoro è un’opportunità aggiunta per consentire ai ragazzi di finanziarsi in parte la vacanza-studio: una scelta che si è rivelata vincente. Il Working Holiday Visa è uno strumento molto duttile: ha una durata di 12 mesi durante i quali è possibile fare vacanza, studiare e lavorare (part-time o full-time). Nell’arco di questo periodo si può lavorare con lo stesso datore di lavoro consecutivamente fino a 6 mesi e studiare fino a 4 mesi. Con il WHV è possibile uscire e rientrare dal paese un numero illimitato di volte, entro l’anno, senza che questo comporti però l’estensione della validità del visto.
Il WHV è riservato a cittadini di un ridotto numero di nazioni, tra cui l’Italia, con età compresa tra i 18 e i 30 anni (la domanda può essere presentata fino al giorno prima del compimento del 31° anno). Il tetto di età è stato innalzato, al momento per i cittadini candesi, francesi e irlandesi, fino a 35 anni compresi. Nello specifico, i giovani italiani possono accedere al Working Holiday Visa (Subclass 417). Il Working Holiday Visa può essere rinnovato una seconda e una terza volta, se nel corso del periodo precedente di fruizione si sono svolti specifici lavori in alcune industrie (come quella edile o estrattiva e soprattutto in agricoltura) in determinate aree regionali, per 3 o per 6 mesi (rispettivamente per il primo o per il secondo rinnovo). Un’opzione popolare è, in questo ambito, The Harvest Trail, che offre l’opportunità di combinare il lavoro di raccolta stagionale in agricoltura con il viaggio attraverso l’Australia. Lavori stagionali possono essere trovati tramite The National Harvest Labour Information Services.
Il WHV deve essere richiesto prima di arrivare in Australia. Per ottenerlo è necessario sottoporsi ad accertamenti medici a pagamento. È consigliabile inoltre avere un’assicurazione di viaggio e/o assicurazione sanitaria.

Programmi regionali per i lavoratori

Tra le opportunità di lavoro in Australia, si segnalano quelle offerte dai programmi realizzati dal Governo Australiano, in collaborazione con le autorità locali, per incentivare i flussi di immigrazione in determinate aree del paese. I programmi regionali sono volti in particolare a favorire lo sviluppo dei territori della rural and regional Australia e offrono ai lavoratori interessati la possibilità di aderirvi grazie a requisiti di accesso e termini di svolgimento più ampi e flessibili, anche in relazione ai visti.
La rural and regional Australia copre tutto il paese con l’eccezione di Brisbane, della Gold Coast, di Sydney, Newcastle, Wollongong e Melbourne. Tra le aree che offrono opportunità di lavoro e un’intensa esperienza di viaggio, quella del South Australia.

Come richiedere un visto

Chi non è cittadino Australiano, per entrare in Australia ha bisogno di un visto, che deve essere richiesto prima di lasciare il proprio paese.
L’Ambasciata d’Australia in Italia fornisce ai cittadini italiani informazioni e indicazioni su chi contattare per ottenere un visto, ma non si occupa direttamente delle domande di visto o di cittadinanza.
Le procedure per le richieste da parte di persone residenti in Italia possono essere eseguite tramite i servizi online (eVisa), attraverso i centri preposti in Australia o contattando l’Ufficio Visti dell’Ambasciata d’Australia a Berlino.
Il Global Service Centre è un centro servizi multilingue che si trova a Londra e fornisce informazioni su visti e cittadinanza, anche in italiano.

Altri riferimenti utili

  • WWOOF – Willing Workers on Organic Farms: programma di volontariato e scambio culturale che mette in contatto i giovani con chi offre vitto e alloggio in cambio di lavoro presso la propria azienda agricola.

Per saperne di più sul sistema dell’istruzione e le opportunità di lavoro in Australia vedere le pagine dedicate nel nostro portale.

Ultimo aggiornamento 20/01/2023

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