Wunderkammern inaugura la sua nuova sede con Shepard Fairey, uno degli artisti chiave nella storia della Street Art, la cui arte ha mostrato l'evoluzione di un movimento e dei suoi linguaggi: dagli adesivi alla creazione di poster che ricoprono i muri della città.

Fairey (nato nel 1970, Carolina del Sud), noto per il suo poster HOPE della campagna presidenziale di Obama , è l'artista noto anche come OBEY GIANT , dal nome della campagna di figurine del 1989 André the Giant has a Posse, realizzata quando era solo uno studente universitario.

Dopo le mostre personali Force Majeure al MMOMA (Mosca, 2018) e 3 Decades of Dissent alla Galleria d'Arte Moderna (Roma, 2020), Shepard Fairey torna in Italia con la mostra personale Strategies for a revolution, che comprende una serie di opere inedite, da lui personalmente selezionate, capaci di toccare i temi più importanti della sua incredibile carriera tra cultura underground e attivismo politico, invitando ancora una volta lo spettatore a interrogarsi e riflettere sul sistema della società contemporanea.

Le opere in mostra ruotano tutte attorno a uno dei grandi temi della poetica di Shepard Fairey – il potere – rappresentato in tutte le sue sfaccettature e significati, sia come forma di tirannia politica sia come spinta in grado di liberare le masse dai loro oppressori.

Con il suo stile inconfondibile, ispirato al futurismo e al costruttivismo russo, attraversa la tradizione grafica dell'arte dissidente e d'avanguardia europea. La versatilità artistica di Shepard Fairey, però, non si limita solo a riprendere modelli del passato, ma anche ad utilizzare materiali e tecniche sempre diversi e unici ; la mostra, infatti, presenta una selezione di opere realizzate con tecniche come il collage, serigrafie su diversi supporti come legno o alluminio, HPM su carta e persino copertine in vinile .