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Agricoltura: nuova vita per i vecchi casali
Regione Lazio: nuove possibilità per il riutilizzo di strutture esistenti da impiegare nel turismo rurale o per trasformazione e vendita dei prodotti agricoli e tipici
Nelle nostre campagne ci sono tanti casali inutilizzati, strutture agricole che non hanno più una funzione e spesso, dopo essere andate in rovina, vengono trasformate in immobili residenziali oppure versano per anni in stato di abbandono, divenendo anche pericolose.
Dalla Regione Lazio una novità a lungo attesa: in base al un nuovo Regolamento attuativo sulla multifunzionalità rurale nel Lazio, approvato di recente, gli imprenditori agricoli potranno demolire, ricostruire e delocalizzare all’interno della loro azienda agricola i manufatti esistenti. A due condizioni: senza aumentare la cubatura e con l’obbligo di mantenerne la destinazione agricola. Una grande opportunità di sviluppo e lavoro, perché si incentivano le attività economiche nel settore agricolo e dei servizi.
Le aziende agricole possono già presentare progetti e proposte ai Comuni per dare un nuovo utilizzo dei manufatti esistenti: turismo rurale, ricettività rurale, trasformazione e vendita dei prodotti agricoli e tipici, ristorazione e degustazione di prodotti tipici, attività didattiche, socio-culturali, ricreative e terapeutiche-riabilitative. Ecco cosa prevede il nuovo regolamento: la condizione per intervenire è che il 90% del proprio territorio aziendale sia destinato all’attività agricola e che i prodotti utilizzati siano per almeno il 50% provenienti dalla stessa azienda o da altre aziende agricole che operano nel territorio regionale.
Una leva importante di sviluppo sostenibile del sistema economico e territoriale. Il nuovo regolamento è uno strumento decisivo per il raggiungimento di una serie di obiettivi: mettere fine all’espansione edilizia in Agro Romano, tutelare il territorio agricolo potenziando l’agricoltura; gestire le aree naturali protette per valorizzarne gli aspetti ambientali, naturalistici ed economici, aumentare l’offerta di servizi ai cittadini, creare nuovi posti di lavoro soprattutto per i giovani, il tutto contrastando il fenomeno della frammentazione fondiaria e della dismissione dell’agricoltura e incentivando gli interventi volti alla ricomposizione e all’uso del territorio agricolo.
Ulteriori informazioni sul sito della Regione Lazio e www.agricoltura.regione.lazio.it.
Parole chiave
Regione Lazio ristorazione agricoltura impresa agricola attività didattiche attività ricreative imprenditori agricoli turismo rurale regolamento attuativo sulla multifunzionalità rurale nel Lazio prodotti agricoli e tipici attività socio-culturali attività terapeutico-riabilitative casali
Ultimo aggiornamento 30/09/2015