World Press Photo 2023
Torna al Palazzo delle Esposizioni, dal 5 maggio al 4 giugno, la nuova edizione del World Press Photo, mostra che ospita le foto finaliste del prestigioso premio di fotogiornalismo, che dal 1955 premia ogni anno diversi fotografi professionisti per i loro migliori scatti contribuendo così a costruire la storia del giornalismo visivo mondiale.
Le opere premiate di questa edizione mostrano alcune delle storie più importanti del 2023 e altre più inosservate, scattate da fotoreporter e fotografi documentaristi di tutti i continenti. I vincitori regionali offrono approfondimenti unici sulle storiche proteste in Iran, le molte sfaccettature del cambiamento climatico dal Marocco all’Australia, al Perù e al Kazakistan; la brutale invasione russa dell’Ucraina; e le nuove realtà nell’Afghanistan controllato dai talebani in seguito al caotico ritiro delle truppe statunitensi.
I 24 vincitori e le 6 menzioni d’onore che descrivono storie di conflitto, cultura, identità, migrazione, ricordi di passati perduti e scorci di futuri vicini e lontani, sono stati selezionati tra 3.752 voci provenienti da 127 paesi. I lavori sono stati valutati, in primo luogo, da sei giurie regionali. Tutti i vincitori sono stati poi scelti da una giuria globale composta dai sei presidenti di giuria regionali insieme al presidente della giuria globale Brent Lewis, photo editor del New York Times e co-fondatore di Diversify Photo.
I quattro vincitori globali (uno per categoria: Singole, Storie, Progetti a lungo termine e Formato aperto) saranno scelti tra i vincitori regionali e annunciati online il 20 aprile.
Ultimo aggiornamento 04/05/2023