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Cultura e spettacolo Mostre

Museo di Roma in Trastevere 2025

Dal 17 maggio 2024 al 12 ottobre 2025
Mostre fotografiche e storie per raccontare la città nella nuova programmazione del museo
Museo di Roma in Trastevere 2025
  • Frigidaire | dal 19 marzo al 7 settembre 2025
    Il progetto esplora l’Arte Maivista, un’espressione creata da Andrea Pazienza e Vincenzo Sparagna, per indicare un’arte originale, trasversale e imprevista, caratterizzata da un mix di fumetto, satira, cronaca, pittura e fotografia. In esposizione circa 300 opere, tra copertine, tavole originali, fotografie e reportage legati alla storia della rivista e dei suoi fondatori, tra cui Andrea Pazienza, Stefano Tamburini, Vincenzo Sparagna e Tanino Liberatore. La mostra valorizza l’unicità della pubblicazione come fenomeno culturale trasversale, che ha unito arte, politica, musica e satira e vuole avvicinare un pubblico ampio per preservare un patrimonio culturale a rischio di essere dimenticato.
  • Tina Modotti. Donna, Fotografa, Militante. Una vita fra due mondi | dal 14 maggio al 21 settembre 2025
    In circa 60 opere la mostra ricostruisce – anche grazie a lettere, testi, documenti e articoli – la personalità e l’ultima parte della vita della donna, non più solo fotografa ma militante. Un’esposizione che documenta la vita e l’opera della fotografa, attrice e attivista politica italo-americana, figura di rilievo che accomuna la cultura italiana e quella messicana. Le foto illustrano il percorso di Tina Modotti fotografa della realtà sociale messicana, la sua integrazione, il suo vincolo sentimentale e artistico con gli ambienti culturali dell’epoca e la sua radicalizzazione al Partito Comunista Messicano, fino agli ultimi scatti durante l’esilio di Berlino, nel 1930.
  • A mano libera. Arte e cinema d’animazione in Italia | dal 13 giugno al 12 ottobre 2025
    Progetto espositivo dedicato alle connessioni tra gli artisti italiani e il cinema d’animazione tra il 1957 e il 1977. La mostra, curata da Bruno Di Marino, prende in considerazione un centinaio di opere di vario tipo (disegni, dipinti, storyboard, rodovetri, fondali, pupazzi, opere fotografiche. ecc.) e una trentina di film, il tutto realizzato nell’arco di un ventennio, 1957-1977, periodo in cui – tra l’altro – va in onda “Carosello”, fortunata trasmissione tv che, oltre a influenzare i consumi e i costumi degli italiani, ha contribuito a consolidare dal punto di vista produttivo l’animazione nostrana.

Ultimo aggiornamento 12/06/2025

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