Museo di Roma in Trastevere 2024

Dal 15 dicembre 2022 al 07 luglio 2024

Alla mostre dedicate a Ouka Leele e Hilde Lotz-Bauer si affianca l'esposizione che ripercorre vita e opere di Rino Gaetano

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Hilde in Italia. Arte e vita nelle fotografie di Hilde Lotz-Bauer | dal 17 gennaio al 5 maggio 2024
Le stampe create dal sapiente occhio della fotografa tedesca Hilde Lotz-Bauer compongono l’esposizione fotografica ospitata al Museo di Roma in Trastevere. Fotografa d’arte e al contempo vera pioniera della fotografia di strada, o street photography, Hilde Lotz-Bauer ha fotografato l’Italia negli anni Trenta facendo arrivare fino a noi immagini uniche della vita della gente comune, dei luoghi e dei tesori artistici italiani. Di queste, in mostra, sono esposte un centinaio di fotografie che giungono dall’Archivio Hilde Lotz-Bauer a Londra, dai due Istituti Max Planck – la Biblioteca Hertziana di Roma e il Kunsthistorisches Institut a Firenze – e dalla collezione del fotografo Franz Schlechter a Heidelberg.
Rino Gaetano | dal 16 febbraio al 28 aprile 2024
La prima mostra dedicata al cantautore, a 40 anni dalla sua scomparsa, vuole raccontare a chi lo ha amato e alle nuove generazioni, la contemporaneità e l’originalità del suo pensiero e della sua proposta musicale. L’esposizione presenta materiali inediti (foto, cimeli artistici, oggetti) che insieme agli strumenti musicali, ai vestiti di scena e alla raccolta dei suoi dischi, illustreranno la personalità e l’attualità di un artista unico e amato dal pubblico prematuramente uscito di scena. Un percorso emozionante e suggestivo che farà rivivere il ricordo di una delle più belle voci della canzone italiana che con ironia e sguardo poetico ha conquistato e continua a conquistare il cuore di tutti.
Le parole delle scrittrici | fino al 17 maggio 2024
Ciclo di incontri promosso dalla Sovrintendenza Capitolina sulle scritture delle donne.
Ouka Leele – Una movida Bárbara | dal 17 aprile al 7 luglio 2024
Ideata con l’intento di proseguire la rassegna di fotografi spagnoli attivi nell’ambito della “movida madrileña” degli anni Ottanta, la prima mostra personale di Ouka Leele in Italia comprende non solo fotografie, ma anche parte della produzione pittorica, come le serie Floreale e El Cantar de los Cantares. In mostra circa 100 opere di diverse dimensioni, formati e tecniche (alcune delle quali originali), integrate da materiale documentario, prove di stampa, cataloghi, manifesti e materiale di merchandising prodotto con le sue immagini.