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Lavoro e impresa Autoimprenditorialità

Creare un’impresa


Spirito di iniziativa, preparazione e una corretta informazione sulle scelte da fare e su tutte le opportunità a sostegno dell’attività in partenza: ecco cosa serve per far nascere una nuova impresa
Creare un’impresa

Diventare imprenditore

Mettersi in proprio: una scelta che può risultare vincente. In primo luogo per i giovani che si affacciano al mondo del lavoro e si confrontano con un mercato estremamente articolato e complesso. Un mercato che può presentare al primo approccio difficoltà e insidie, ma può anche offrire numerose opportunità. Soprattutto per chi intende fare leva sul proprio spirito di iniziativa e costruire in prima persona il proprio futuro professionale.
Volontà di mettersi in gioco e creatività, tenacia e capacità organizzative sono caratteristiche indispensabili per chiunque decida di avviare un’attività in proprio. A partire da questi requisiti individuali è poi necessario sapersi muovere in modo consapevole.
Non esiste, in realtà, un unico percorso possibile per diventare imprenditori. Di sicuro, qualunque sia l’ambito in cui ci si vuole impegnare, è importante avere una buona preparazione di base, da sviluppare anche attraverso i canali della formazione professionale. E poi conoscere e saper utilizzare tutti gli strumenti a disposizione ed essere in grado di seguire le corrette procedure.

Primi passi per la nuova impresa

Il primo passo per avviare un’attività è senza dubbio avere una buona idea imprenditoriale. Ma questo può non essere sufficiente. Per realizzare concretamente un’impresa e far partire la propria attività nel modo migliore è indispensabile:

  • fare un’attenta analisi del mercato di riferimento;
  • saper valutare i rischi;
  • individuare le strategie migliori per rendere l’azienda competitiva;
  • scegliere la forma giuridica più adatta alle proprie esigenze e a quelle dell’impresa;
  • scegliere la localizzazione migliore per l’impresa;
  • avere un’adeguata conoscenza della legislazione;
  • conoscere i regolamenti settoriali;
  • essere in grado di far fronte agli obblighi amministrativi, fiscali e previdenziali;
  • conoscere le agevolazioni finanziarie disponibili;
  • conoscere gli incentivi per le assunzioni di personale;
  • costituire un valido gruppo di lavoro.

Alcuni di questi passaggi possono essere affrontati grazie a uno strumento di lavoro come il Business Plan, un documento operativo e di verifica indispensabile per un corretto avvio d’impresa nella fase di Start up.
Per saperne di più su Start up e Business Plan si rimanda alle pagine dedicate presenti nel sito.

Ultimo aggiornamento 20/01/2023

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