#header ul li.colore-citta a { color: #7597e1 !important; } #header ul li.colore-citta a:after { width: 80% !important; }

Città e tempo libero Volontariato

Il volontariato di Protezione Civile


Nato dall’esperienza di gruppi spontanei, il volontariato di protezione civile è oggi parte integrante del Servizio Nazionale e si avvale del contributo di cittadini riuniti in organizzazioni che operano per emergenze e calamità
Il volontariato di Protezione Civile

Il Servizio Nazionale della Protezione Civile

Il Servizio Nazionale della Protezione Civile è organizzato come un sistema complesso. All’interno del sistema, le competenze nelle attività di previsione, prevenzione, soccorso e superamento delle situazioni di emergenza sono affidate a più enti e strutture operative perché la complessità del panorama nazionale dei rischi richiede l’impiego coordinato di tutte le professionalità e le risorse a disposizione.
Le componenti del Servizio Nazionale sono individuate nell’articolo 4 del Codice della Protezione Civile (Decreto legislativo n. 1 del 2 gennaio 2018): Amministrazioni dello Stato, Regioni, Province autonome ed Enti locali. Negli anni, la competenza in materia di protezione civile è progressivamente passata dallo Stato ai governi regionali e alle autonomie locali e ogni Regione si è organizzata con un proprio sistema di protezione civile.
È compito delle componenti di protezione civile, ai vari livelli, approfondire la conoscenza dei rischi e individuare gli interventi utili a ridurre la probabilità che si verifichino eventi disastrosi o a limitare il possibile danno. Tra queste azioni è fondamentale l’informazione alla popolazione e l’indicazione dei comportamenti da adottare in relazione ai rischi di un determinato territorio.

Il volontariato nel Servizio Nazionale

Il volontariato, come previsto dal Codice di Protezione Civile, è una delle strutture operative insieme a Vigili del fuoco, forze armate e di polizia, corpo forestale, servizi tecnici e di ricerca scientifica, Croce rossa, Sistema sanitario nazionale e soccorso alpino e speleologico. I volontari sono una delle componenti più vitali del sistema: oltre ottocentomila persone, distribuite sul territorio nazionale, aderiscono a organizzazioni che operano in molteplici settori specialistici. Nell’elenco nazionale del Dipartimento della Protezione Civile sono iscritte oltre 4.000 organizzazioni, tra cui oltre 3.850 organizzazioni locali in diverse Regioni italiane. Il ruolo del volontariato è fondamentale durante un’emergenza: la Funzione di supporto Volontariato è fra le prime ad essere attivata e si coordina con tutte le altre funzioni di supporto in particolare con le funzioni “assistenza alla popolazione”, “materiali e mezzi” e “telecomunicazioni”.

Comitato nazionale del volontariato di protezione civile

Il Comitato nazionale del volontariato di protezione civile è stato costituito in attuazione dell’articolo 42 del Codice di Protezione Civile con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’11 luglio 2019. Il Comitato – che svolge la sua attività a titolo gratuito e dura in carica tre anni – è composto da due commissioni: una commissione nazionale e una territoriale. Garantisce la partecipazione del volontariato organizzato al Servizio Nazionale della Protezione Civile, svolge compiti consultivi di ricerca, approfondimento e confronto su temi relativi a promozione, formazione e sviluppo del volontariato organizzato di protezione civile promuovendo il raccordo con le altre componenti e strutture operative.

Gli elenchi delle organizzazioni di volontariato

Le organizzazioni che intendono partecipare alle attività di previsione, prevenzione e intervento in vista o in caso di eventi calamitosi e svolgere attività formative e addestrative nello stesso ambito devono essere iscritte nell’elenco nazionale delle organizzazioni di volontariato di protezione civile che è costituito da:

  • l’elenco centrale, che accoglie le organizzazioni che per caratteristiche operative e diffusione assumono particolare rilevanza in diretto raccordo con il Dipartimento della Protezione Civile in caso di eventi di rilievo nazionale
  • gli elenchi territoriali vigenti nelle Regioni e Province autonome.

Come diventare volontari

Per svolgere attività di protezione civile come volontario a supporto delle istituzioni che coordinano gli interventi, è necessario essere iscritti ad una delle organizzazioni di volontariato di protezione civile inserite negli elenchi territoriali o nell’elenco centrale. Gli elenchi territoriali sono consultabili presso la Regione o la Provincia autonoma nella quale si intende svolgere – in prevalenza – l’attività di protezione civile e sul sito Protezionecivile.it, nella sezione Volontariato.
L’elenco Centrale, composto da poche organizzazioni nazionali di coordinamento, è consultabile sempre sullo stesso sito nella pagina dell’elenco nazionale delle Organizzazioni di volontariato.
Chi desidera diventare volontario di protezione civile può, al momento dell’iscrizione presso un’organizzazione di volontariato di protezione civile, valutare una serie di elementi che caratterizzeranno la propria attività nel settore scelto:

  • ambito territoriale di evento (nazionale, regionale, comunale ecc.);
  • tipologia dell’evento;
  • eventuale specializzazione operativa dell’organizzazione (sub, cinofili, aib);
  • livello di partecipazione con le attività istituzionali;
  • disponibilità richiesta;
  • vicinanza della sede alla propria abitazione.

I regolamenti delle varie associazioni possono prevedere adempimenti o limitazioni particolari (es. visita medica per lo svolgimento di mansioni particolari o requisito della maggiore età ai fini dell’iscrizione).
Per diventare volontario di protezione civile contattare direttamente l’organizzazione di proprio interesse per richiedere informazioni sulle modalità di iscrizione e sull’esistenza di eventuali limitazioni.

I volontari di protezione civile a Roma e nel Lazio

La protezione civile della Regione Lazio si avvale di un cospicuo patrimonio umano e tecnologico costituito dalle associazioni di volontari. La Direzione regionale della Protezione civile coordina associazioni di volontariato presenti su tutto il territorio regionale con migliaia di volontari. Con periodiche esercitazioni, corsi di aggiornamento, incontri istituzionali e un costante monitoraggio del rischio sul territorio le associazioni di protezione civile costituiscono l’asse portante del sistema di prevenzione, previsione e intervento predisposto dalla Regione.
Informazioni utili si possono trovare nelle pagine web dedicate alla Protezione Civile di Roma Capitale.
Per informazioni relative al volontariato di protezione civile nel Lazio è possibile fare riferimento alla sezione dedicata al volontariato delle organizzazioni di protezione civile nel Portale del Volontariato del Lazio.

Servizio Civile Universale
Un’altra possibilità di partecipazione è offerta (solo per alcune fasce di età) dal servizio civile. Per informazioni su quest’ultimo, vedere il sito politichegiovanili.gov.it e la pagina dedicata al Servizio Civile Universale nel nostro portale.

Per tutte le informazioni relative al volontariato di protezione civile è possibile visitare il portale della Protezione Civile.

Il Servizio Nazionale della Protezione Civile

Il Servizio Nazionale della Protezione Civile è organizzato come un sistema complesso. All’interno del sistema, le competenze nelle attività di previsione, prevenzione, soccorso e superamento delle situazioni di emergenza sono affidate a più enti e strutture operative perché la complessità del panorama nazionale dei rischi richiede l’impiego coordinato di tutte le professionalità e le risorse a disposizione.

Le componenti del Servizio Nazionale sono individuate nell’articolo 4 del Codice della Protezione Civile (Decreto legislativo n. 1 del 2 gennaio 2018): Amministrazioni dello Stato, Regioni, Province autonome ed Enti locali. Negli anni, la competenza in materia di protezione civile è progressivamente passata dallo Stato ai governi regionali e alle autonomie locali e ogni Regione si è organizzata con un proprio sistema di protezione civile.

È compito delle componenti di protezione civile, ai vari livelli, approfondire la conoscenza dei rischi e individuare gli interventi utili a ridurre la probabilità che si verifichino eventi disastrosi o a limitare il possibile danno. Tra queste azioni è fondamentale l’informazione alla popolazione e l’indicazione dei comportamenti da adottare in relazione ai rischi di un determinato territorio.

Il volontariato nel Servizio Nazionale

Il volontariato, come previsto dal Codice di Protezione Civile (decreto Lgs n. 1 del 2018), è una delle strutture operative insieme a Vigili del fuoco, forze armate e di polizia, corpo forestale, servizi tecnici e di ricerca scientifica, Croce rossa, Sistema sanitario nazionale e soccorso alpino e speleologico. I volontari sono una delle componenti più vitali del sistema: oltre ottocentomila persone, distribuite sul territorio nazionale, aderiscono a organizzazioni che operano in molteplici settori specialistici. Nell’elenco nazionale del Dipartimento della Protezione Civile sono iscritte oltre 4.000 organizzazioni, tra cui oltre 3.850 organizzazioni locali in diverse Regioni italiane.

Il ruolo del volontariato è fondamentale durante un’emergenza: la Funzione di supporto Volontariato è fra le prime ad essere attivata e si coordina con tutte le altre funzioni di supporto in particolare con le funzioni “assistenza alla popolazione”, “materiali e mezzi” e “telecomunicazioni”.

Comitato nazionale del volontariato di protezione civile

Il Comitato nazionale del volontariato di protezione civile è stato costituito in attuazione dell’articolo 42 del Codice di Protezione Civile con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’11 luglio 2019, che contestualmente abroga la Consulta nazionale del volontariato di protezione civile.

Il Comitato – che svolge la sua attività a titolo gratuito e dura in carica tre anni – è composto da due commissioni: una commissione nazionale e una territoriale. Garantisce la partecipazione del volontariato organizzato al Servizio Nazionale della Protezione Civile, svolge compiti consultivi di ricerca, approfondimento e confronto su temi relativi a promozione, formazione e sviluppo del volontariato organizzato di protezione civile promuovendo il raccordo con le altre componenti e strutture operative.

Gli elenchi delle organizzazioni di volontariato

Le organizzazioni che intendono partecipare alle attività di previsione, prevenzione e intervento in vista o in caso di eventi calamitosi e svolgere attività formative e addestrative nello stesso ambito devono essere iscritte nell’elenco nazionale delle organizzazioni di volontariato di protezione civile che è costituito da:
l’elenco centrale, che accoglie le organizzazioni che per caratteristiche operative e diffusione assumono particolare rilevanza in diretto raccordo con il Dipartimento della Protezione Civile in caso di eventi di rilievo nazionale

gli elenchi territoriali vigenti nelle Regioni e Province Autonome.

Ultimo aggiornamento 20/03/2024

Condividi su Seguici su

Potrebbe interessarti anche