#header ul li.colore-lavoro a { color: #d5863b !important; } #header ul li.colore-lavoro a:after { width: 80% !important; }

Lavoro e impresa Professioni

Le professioni del turismo


Un settore in crescita che può offrire diverse opportunità di impiego e autoimprenditorialità soprattutto ai giovani
Le professioni del turismo

Dall’industria dei viaggi al settore alberghiero e della ristorazione, il settore turistico offre sempre più opportunità ai giovani. Le attività che possono essere svolte sono molteplici per ogni tipo di carattere, preparazione e inclinazione professionale.

Un settore in crescita e in evoluzione

Il turismo è uno dei pilastri della nostra economia nazionale, ma è anche un settore in costante trasformazione. Come sottolinea Isnart, infatti, “Il turismo cambia nel tempo e si evolve, in parallelo con la società e le sue esigenze. Ecco dunque svilupparsi nuove frontiere del turismo in risposta al bisogno di “nuove esperienze”: cresce la preferenza per quei viaggi che consentono di conoscere e assorbire la cultura dei luoghi visitati, di fare esperienze significative e profonde, di vivere situazioni che mettano al centro della vacanza la natura e la sostenibilità ambientale. L’innovazione tocca anche le tecniche e le modalità di rappresentazione e di racconto dei territori, arriva all’organizzazione delle destinazioni turistiche e cambia gli strumenti per l’analisi e la misurazione della domanda di turismo.”

Nuovi trend del turismo

Evidenziamo alcune tendenze per comprendere come sta cambiando il turismo e quali prospettive occupazionali possono aprire le nuove sfide del futuro.

Turismo sostenibile e responsabile
La crescente mobilitazione di grandi masse di persone a fini turistici può determinare conseguenze sociali e ambientali nei territori e negli habitat più delicati. Una risposta al problema si chiama turismo sostenibile, e si basa su elementi come la tolleranza dei flussi a lungo termine dal punto di vista ecologico; equità sul piano economico e sociale; una maggiore interazione tra industria del turismo, comunità locali e viaggiatori; la responsabilità dei viaggiatori nel contatto con la popolazione locale e nell’attenzione alla gestione delle risorse e dei rifiuti. La sostenibilità diventa così una grande opportunità creativa per rigenerare e qualificare l’offerta turistica e per lo sviluppo di nuove figure professionali. Figure altamente specializzate in grado di tenere assieme capacità comunicative, capacità di lettura del territorio e conoscenze legate alla capacità di carico dell’ambiente e delle comunità interessate, per l’adozione di nuovi modelli al di fuori delle logiche di sfruttamento e dei modelli di consumo tradizionali.
Su questo argomento segnaliamo l’Associazione italiana Turismo Reponsabile.

Turismo esperienziale
È un tipo di turismo che risponde a bisogni emozionali, legato a una narrazione del territorio in base a interessi specifici dei destinatari (architettura, fotografia, musica, enogastronomia, ecc.). Nasce come risposta per contrastare le politiche di prezzo dei grandi gruppi e si basa sulla tematizzazione e personalizzazione dei percorsi turistici per offrire al cliente un’esperienza unica da condividere con persone accomunate dalla stessa passione. Info utili su Assotes.it.

Turismo enogastronomico
Viaggio volto alla scoperta della buona cucina, ovvero dell’arte del saper fare cibo, il turismo enogastronomico è associato alla conoscenza dei vini e dei prodotti dei territori attraverso cui il turista può fare esperienza della cultura locale e acquisire il senso del luogo. Intenditori, foodie, gourmet, turisti enologici, sono alcune delle espressioni utilizzate quando si parla di turisti del gusto e i profili hanno caratteristiche molto diverse l’uno dall’altro.

Turismo culturale
Il patrimonio storico-artistico delle nostre città, ma anche dei piccoli borghi diffusi su tutto il territorio nazionale e regionale, risulta essere il primo fattore di flusso del turismo culturale, soprattutto quello proveniente dall’estero. Ad attirare verso la scelta di questo tipo di turismo non c’è soltanto un interesse specifico mirato alla visita di musei, siti storici e archeologici, monumenti, chiese, ma anche una motivazione più ampia rivolta al vivere il fascino e l’atmosfera delle città e dei luoghi d’arte e tutte le forme nelle quali si esprime la vita di un popolo.

Turismo naturalistico
Il nostro Paese è ricco di ambienti di straordinaria importanza naturalistica, in parte ancora da valorizzare. Questi luoghi sono meta del turismo naturalistico, un tipo di viaggio che ha come destinazione principale l’ambiente con la possibilità di fare una esperienza di immersione nella natura, beneficiando della vista di un paesaggio, del contatto con ecosistemi intatti o dell’osservazione del patrimonio faunistico.

Turismo spirituale
Pellegrini, visitatori, appassionati di arte e storia sacra sono i diversi target del turismo spirituale, ovvero di quei viaggiatori che dimostrano interesse per la dimensione dello spirito. Il turismo spirituale è ancora in gran parte da esplorare, ma su questa particolare tipologia di viaggio il nostro Paese può decisamente scommettere per la ripresa e lo sviluppo turistico dei territori e, in particolare, delle aree interne. È un turismo “light”, contemplativo, accessibile non solo ai credenti di una religione, ma anche a chi è alla ricerca di un modo originale di vivere la propria spiritualità che può realizzarsi nella meditazione, o nel percorrere un cammino, avendo anche la garanzia di spazi che consentono di “isolarsi”, richiamando la vita di religiosi vissuti in passato.

Turismo sportivo
Sport e turismo: due mondi diversi, che incrociandosi, hanno permesso la nascita di un segmento di mercato con caratteristiche uniche. Parlare di turismo sportivo, oggi, significa parlare di tutti i viaggi in cui l’attività sportiva diventa cuore centrale della vacanza”.

Turismo delle radici
Settore turistico che si propone di realizzare un’offerta mirata di servizi turistici rivolta agli italiani di nuova generazione e agli oriundi italiani residenti all’estero, che coniuga alla proposta di beni e servizi del terzo settore (alloggi, enogastronomia, visite guidate) la conoscenza della storia familiare e della cultura d’origine degli italo-discendenti. Maggiori info su www.esteri.it.

Turismo digitale
Da un lato la fruizione digitale delle tradizionali attività culturali (dalle performing art alle visite museali) e quelle legate alla cultura di un territorio (dalla moda al design, dall’artigianato all’industria del gusto) o all’industria della comunicazione e dell’audiovisivo (ad esempio il cineturismo). Dall’altro il proliferare di servizi e piattaforme online fino ad arrivare all’importanza dei big data per ampliare la conoscenza dei turisti, aggregando e centralizzando i dati sulla provenienza, il motivo del viaggio, le informazioni socio-demografiche, la mobilità, le aree più visitate, la durata del soggiorno, ecc. al fine di identificare modelli, relazioni e tendenze che possono essere utilizzati per pianificare e ottimizzare i servizi.

Le Imprese del settore e le principali figure professionali

Una breve panoramica sui protagonisti del mercato:

Tour operator
Si occupano di organizzare i viaggi e costruire pacchetti turistici distribuiti poi dalle agenzie di viaggio. L’Associazione di categoria di riferimento è ASTOI. Alcune figure professionali che operano al loro interno sono:

  • programmatore turistico – crea l’offerta di pacchetti turistici sulla base delle indicazioni del marketing e dei trend di mercato. La sua attività inizia dall’ideazione, pianificazione e realizzazione del prodotto fino alla loro pubblicazione all’interno dei cataloghi on line e off line.
  • responsabile del booking – gestisce i flussi di prenotazione. Per la sua attività di gestione dei servizi programmati, rappresenta l’interfaccia operativo tra la rete degli agenti e i corrispondenti (vettori aerei, Alberghi, ecc.).
  • addetto comunicazione e marketing – studia le opportunità del mercato turistico individuando i bisogni dei clienti e analizzando lo scenario competitivo per definire proposte vincenti
  • direttore vendite – garantisce le attività di distribuzione del prodotto turistico attraverso la rete di agenzie di viaggio
  • progettista – è un professionista che collabora attraverso consulenze turistiche in particolare in determinate aree, per lo sviluppo di progetti dedicati alla sostenibilità e alle realtà locali.

Agenzia di viaggio
Si occupano di vendere i pacchetti turistici proposti dai tour operator e di individuare le soluzioni di viaggio più adatte al cliente. Svolge attività d’intermediazione anche per compagnie aeree, ferroviarie e di navigazione.
Al suo interno operano le seguenti figure:

  • banconista – addetto alle biglietterie e servizi di sportello
  • consulente tecnico – esperto nella vendita di pacchetti turistici a forte impatto consulenziale
  • direttore tecnico / responsabile tecnico – deve aver superato un esame provinciale (Regolamento Regione Lazio n° 19 del 24 ottobre 2008) per essere abilitato alla professione. È una figura necessaria per aprire un’agenzia di viaggio.

Sempre più diffuse sono le OLTA OnLine Travel Agencies, si tratta soprattutto di grandi gruppi (in gran parte stranieri) che operano attraverso internet, spesso con un call center telefonico di supporto.
Nonostante il sempre più ampio e diffuso uso di internet, le agenzie di viaggio tradizionali sono tornate a crescere e attualmente in Italia se ne contano circa 11mila. Il loro successo si misura in base alla loro capacità di costruire dei percorsi personalizzati per i clienti e di conquistare così la loro fiducia. Un’attività quasi autoriale che offre qualcosa in più rispetto a ciò che una persona può trovare autonomamente online, competendo con i top player del settore non sul prezzo al ribasso ma sulla qualità delle proposte.

Settore alberghiero

Alcune figure:

  • direttore – figura al vertice dell’impresa alberghiera: è il responsabile dell’organizzazione, della gestione e del coordinamento di tutta la struttura per quanto riguarda le risorse economiche, i servizi e il personale.
  • receptionist / capo ricevimento – figura fondamentale dalla quale si accede per una carriere in queste strutture. Gestisce il rapporto con il cliente dal punto di vista amministrativo (registrazione arrivo/partenza, ecc…) e qualitativo (risponde alle esigenze dei clienti consigliando attività, servizi, ecc..)
  • room division manager
  • food & beverage manager
  • addetto ai servizi di booking online

Congressi & Incentive
Il turismo congressuale cresce insieme all’esigenza dei committenti di creare degli eventi sempre più particolari e customizzati. Nel settore attorno al quale si muovono molti stakeholder (istituzioni, media, ecc…) operano figure come:

  • PCO professional congress organizer – è il responsabile dell’organizzazione degli eventi.
  • Meeting planner – responsabile della pianificazione dei MICE (Meeting, Congress, Incentive and Events).
  • Congress and meeting manager – opera come manager coordinatore degli eventi congressuali all’interno di Tour operator, agenzia di viaggio specializzate e strutture alberghiere.
  • Hostess e steward – hanno un ruolo sempre più spostato verso la gestione e il coordinamento, oltre che improntato all’accoglienza.

Guida turistica

Il Ministero del Turismo definisce guida turistica il profes­sionista abilitato a illustrare e interpretare, nel corso di visite sul luogo, anche aventi fi­nalità didattiche, a favore di persone singole o di gruppi, i beni materiali e immateriali che costituiscono il patrimonio storico, cul­turale, religioso, architettonico, artistico, ar­cheologico e monumentale italiano, in corre­lazione anche ai contesti demo-etno-antropo­logico, paesaggistico, produttivo ed enoga­stronomico che caratterizzano le specificità territoriali.

Abilitazione
Prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) la riforma dell’ordinamento delle professioni delle guide turistiche è contenuta nella legge n. 190 del 13 dicembre 2023, recante la disciplina della professione di guida turistica, che stabilisce i criteri e le condizioni per l’esercizio della professione di guida turistica, fissando a tal fine principi fondamentali e uniformi su tutto il territorio nazionale. Tra le novità, in sintesi, possiamo citare:

  • è istituito un elenco nazionale presso il Ministero del Turismo al quale sono iscritti, a domanda, coloro che hanno ottenuto l’abilitazione, coloro che hanno avuto il riconoscimento del titolo estero, coloro che siano già abilitati alla data dell’entrata in vigore della normativa.
  • requisiti per l’abilitazione. L’abilitazione sarà valida su tutto il territorio nazionale. Per partecipare all’esame di abilitazione, che è indetto a cadenza almeno annuale dal Ministero del Turismo, occorre essere in possesso, tra l’altro, dei seguenti requisiti:
    – aver conseguito una laurea triennale ovvero una laurea specialistica, magistrale o del vecchio ordinamento;
    – aver conseguito le certificazioni della conoscenza di almeno due lingue, una di grado non inferiore al livello di competenza C1 e l’altra di grado non inferiore al livello di competenza B2 del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue, per i cittadini di un altro Stato appartenente o non appartenente all’Unione europea, aver conseguito una certificazione di conoscenza della lingua italiana non inferiore al livello di competenza C1 del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue.

Cosa cambia per le guide già abilitate?
Verrà rilasciato un tesserino di riconoscimento da esibire durante l’attività professionale e chi già in possesso di un titolo ottenuto ai sensi di una legge regionale, dovrà iscriversi all’elenco nazionale delle guide turistiche, in cui saranno indicate eventuali specializzazioni, tematiche o territoriali. Vedi dettagli su Ministeroturismo.gov.it.

Accompagnatore turistico

“L’accompagnatore turistico è chi, per professione, accoglie e accompagna persone singole o gruppi di persone durante il viaggio, assicurando assistenza prevalentemente per lo svolgimento di pratiche burocratiche, amministrative e logistiche, come l’ospitalità. L’accompagnatore turistico svolge una funzione di coordinamento e di supporto per l’attuazione del programma di viaggio, fornendo informazioni generali sul viaggio e sulle località visitate, al di fuori dell’ambito di competenza della guida turistica”. (Fonte: Ministero Turismo)

Abilitazione
La regolamentazione della professione di accompagnatore turistico è di competenza regionale e le procedure per accedere all’esercizio dell’attività sono diversificate sul territorio nazionale. Nella maggior parte delle Regioni per poter lavorare come accompagnatore turistico è richiesta la frequenza di un corso di formazione regionale e il superamento di un esame di abilitazione che consente l’iscrizione nell’elenco delle professioni turistiche e l’acquisizione della licenza e del tesserino personale di riconoscimento professionale. I titolari di laurea o diploma universitario in materia turistica o titolo equipollente non hanno l’obbligo dell’esame di abilitazione (Fonte: Atlante Lavoro). Nota: la riforma contenuta nella Legge 190/23 non incide sulle professioni di Accompagnatore e di altre professioni turistiche che continuano ad esercitare secondo la normativa previgente.

Le competenze più ricercate nel turismo

In un settore così in crescita ed evoluzione si cercano figure altamente specializzate con una preparazione e una formazione adeguate. Per saperne dove formarsi a Roma consigliamo la guida presente su questo sito La formazione nel settore turistico.

Tra i nuovi profili ricercati nel settore spiccano le nuove competenze legate al web e ai social network / media, la conoscenza delle lingue (meglio se due), in particolare quelle dei paesi cosiddetti BRIC (Brasile, Russia, India, Cina).

Sono sempre ricercate le figure tradizionali, perno dell’accoglienza e dell’hotellerie, soprattutto in strutture di lusso e business. Una figura emergente è il revenue/pricing, che ha il compito di modificare le tariffe attraverso la gestione delle leve di prezzo e di inventario, anche attraverso i servizi di booking online.

Oltre al lavoro dipendente, si aprono opportunità anche per nuove iniziative imprenditoriali: dai servizi di booking che offrono strumenti al consumatore o all’operatore, alle app che sfruttano la georeferenziazione per offrire contenuti / servizi a valore aggiunto, fino alle startup specializzate in social marketing e storytelling dei luoghi.

La ricerca del lavoro

Per cercare un’occupazione in questo settore:

Per offerte di lavoro nel settore turistico segnaliamo i seguenti motori di ricerca:

Sul nostro sito potete inoltre trovare un approfondimento sul lavoro stagionale, ad esempio come animatori turistici.

Segnaliamo infine una novità targata Unione Europea per chi cerca opportunità nel settore turistico: per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro è stato ideato il Passaporto Europeo delle Competenze per la Ricettività. Collegandosi ad Eures, il portale europeo della mobilità professionale, chi cerca lavoro potrà compilare un apposito form multilingue in cui inserire competenze e abilità maturate nel settore turistico/ricettivo, permettendo ai datori di lavoro di individuare i candidati più adatti alle proprie esigenze. Maggiori informazioni su Europa.eu.
Per aspiranti imprenditori nel settore turistico, segnaliamo due Spazi Attivi di Lazio Innova, dedicati al sostegno alla creazione d’impresa nel settore turistico: Spazio-attivo-civitavecchia e Spazio-attivo-loic-lazio-open-innovation-centre-di-zagarolo.

Link utili

  • Fare Turismo è la manifestazione annuale che si svolge a Roma e a Milano dedicata a chi desidera formarsi e lavorare nel turismo
  • Associazioni di categoria del settore turistico sono consultabili su www.ministeroturismo.gov.it
  • Assoguide è l’associazione delle guide turistiche
  • La sezione dedicata al turismo del sito regionale
  • ASTOI Confindustria Viaggi è l’Associazione Tour Operator Italiani astoi.com
  • Federalberghi è la Federazione delle Associazioni italiane alberghi e turismo federalberghi.it
  • Opendataturismo è un servizio che contiene open data per la filiera turistica in Italia e nel Lazio

Ultimo aggiornamento 12/02/2024

Condividi su Seguici su

Potrebbe interessarti anche