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Cultura e spettacolo Mostre

Rifrazioni. 15 curatori x 15 artisti

Dal 08 aprile al 28 giugno 2024
Quindici curatori – tra i più attenti e riconosciuti – hanno individuato quindici artisti per una reinterpretazione degli spazi dell’Accademia di San Luca
Rifrazioni. 15 curatori x 15 artisti

Dal 9 aprile al 28 giugno 2024, l’Accademia Nazionale di San Luca presenta la mostra Rifrazioni. 15 curatori x 15 artisti, ideata da Marco Tirelli, Presidente dell’Accademia, con il coordinamento scientifico di Massimo Mininni, storico dell’arte e curatore, e Barbara Reggio, curatrice interna all’Accademia.

Il progetto espositivo ha coinvolto quindici curatori – di generazioni diverse e ambiti critici eterogenei, tra i più attenti e riconosciuti, anche a livello internazionale, con un’esperienza maturata nella curatela di mostre presso istituzioni pubbliche e private – nel proposito di restituire uno spaccato diversificato e sfaccettato del panorama artistico contemporaneo, ponendo un’attenzione particolare alle più recenti ricerche.

A loro volta i quindici curatori hanno individuato quindici artisti che hanno elaborato una propria interpretazione degli spazi dell’Accademia, includendo i luoghi dove normalmente si svolgono attività di studio, ricerca, socializzazione ed esposizione. Le opere contemporanee verranno così disseminate negli spazi storici di una delle accademie più antiche d’Europa, intesa come “Casa degli Artisti”, un dialogo che intende ritornare sul topos del rapporto passato-presente, guardando ai molteplici e frammentati linguaggi della modernità.

Nell’ambito della mostra si terrà il ciclo di performance Archetipi a cura di Bartolomeo Pietromarchi, che si svolgerà nella sala conferenze di Palazzo Carpegna secondo un programma che si concentra sul significato di questa particolare espressione artistica, partendo dal concetto di “archetipo”, che Bartolomeo Pietromarchi così riassume: “Gli archetipi compaiono nei miti, nelle religioni, ma anche nei sogni; formano categorie simboliche che strutturano culture e mentalità e orientano il soggetto verso la sua evoluzione interiore. Gli archetipi sono fondamentalmente caratterizzati dal fatto che uniscono un simbolo a un’emozione.
Gli archetipi incarnano nella mente depositi permanenti di esperienze ripetute continuamente per generazioni, immagini primordiali condizionate dall’immaginario e dalla rappresentazione”.

Calendario

  • 23 aprile | Nico Vascellari
  • 7 maggio | Eva e Franco Mattes
  • 21 maggio | Monica Bonvicini, con la partecipazione di Silvia Calderoni
  • 27 giugno | Anna Franceschini

Ingresso gratuito.

Ultimo aggiornamento 04/04/2024

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